Venedi 8 marzo nel tardo pomeriggio si è svolta a Torino una AI WALK organizzata da PopAi.
Una passeggiata di dieci tappe nel centro storico della citta, da Piazza Carlo Felice a Piazza Carignano, alla ricerca delle applicazioni dell’intelligenza artificiale integrate nell’ambiente urbano.
L’idea è nata dal desiderio di POP AI di continuare a rendere l’intelligenza artificiale POP ossia popolare, cioè accessibile a tutti e tutte camminare per un’oretta nel centro di Torino, guidati a scoprire i molteplici usi dell’intelligenza artificiale è l’esempio di una modalità semplice ma efficace di avvicinamento all’AI-
La camminata è iniziata con una prima tappa allo “StarHotels Majestic”, dove abbiamo parlato di come funziona il Wi-fi Pubblico e quali sono i principali rischi informatici quando ci colleghiamo a una rete wifi pubblica. Abbiamo poi affrontato il tema dei pagamenti digitali partendo dall’esempio di un parcometro digitale, in grado di semplificare il pagamento delle tariffe di parcheggio urbano, e siamo arrivati davanti a Piazza Carlo Felice per parlare delle telecamere per il riconoscimento automatico delle targhe (ANPR) che, utilizzando dei sistemi di intelligenza artificiale, vengono utilizzate per controllare l’accesso dei veicoli alle zone a traffico limitato
Lo sapevate che per addestrare un sistema di AI a riconoscere le targhe dei veicoli bisogna proporgli migliaia e migliaia di immagini, mentre per insegnare la stessa cosa ad un bambino, basterà mostrargli un numero ristretto di targhe e lui sarà in grado di distinguerne una nuova e comprenderne il significato? L’intelligenza artificiale infatti non ha la capacità degli esseri umani di astrarre e generalizzare la conoscenza.
Siamo passati poi per una stazione di ricarica per veicoli elettrici dove abbiamo spiegato come utilizzano l’IA per ottimizzare i tempi di ricarica dei veicoli elettrici e abbiamo spiegato quali dei nostri dati vengono raccolti e come vengono analizzati. Siamo poi arrivati in via Lagrange dove abbiamo affrontato il tema delle telecamere di sicurezza private, che attraverso tecniche di visione artificiale, sono in grado di rilevare, distinguere e tracciare gli spostamenti di oggetti, veicoli e persone all’interno dell’area sorvegliata. In questa tappa, abbiamo presentato la nuova legge europea sull’intelligenza artificiale, l’AI Act, e quali sono i diritti dei cittadini e come farli valere e grazie alla presenza di Luigi Cantisani di Futura Law Firm si è dato un quadro di riferimento sui diritti legati all’utilizzo dei dati personali da parte dei fornitori dei servizi digitali esplorati durante la passeggiata.
Non poteva mancare una tappa sulla mobilità condivisa: i fornitori di scooter, monopattini, biciclette e automobili, che tutti noi possiamo noleggiare ogni giorno , raccolgono i nostri dati anagrafici e di pagamento, ma anche dettagli sui percorsi effettuati con i veicoli, inclusi velocità e orari, nonch́é indicazioni su quando questi veicoli vengono da noi noleggiati e con chi. E’ importante essere consapevoli di quanti e quali dati condividiamo ogni volta che usiamo questi servizi.
In questa occasione grazie all’intervento di Riccardo Savino di WeGladApp abbiamo affrontato anche la mobilità in termini di accessibilità e inclusività verso le persone con disabilità e come le tecnologie di AI possono migliorare l’accessibilità e l’inclusione.
Arrivati in Piazza San Carlo, abbiamo incontrato dei lampioni “smart”, dotati di moderne lampade Led, telecamere e sensori connessi alla rete. Questi lampioni intelligenti possono svolgere funzioni che vanno dalla videosorveglianza e assistenza nelle situazioni di pericolo, al controllo della circolazione e dei posteggi auto, ai più̀ strutturati sistemi per il controllo della qualit̀à dell’aria o delle condizioni meteo. E possono ottimizzare l’illuminazione risparmiando energia e riducendo l’impatto ambientale.
L’ultima tappa del percorso è stata dedicata all’utilizzo consapevole e sicuro dei social media: partendo da un selfie di tutti i partecipanti in Piazza Carignano,abbiamo spiegato cosa significa condividere una foto personale sui propri canali social, quante informazioni si stanno condividendo,qual è la differenza tra un profilo pubblico e uno privato, e quanti dettagli in più può rivelare la nostra localizzazione GPS.
Alla fine di questa esperienza siamo riusciti a sensibilizzare i partecipanti sulle applicazioni intelligenti già presenti nella città di Torino e di incoraggiarli a riflettere criticamente sull’utilizzo dei dati personali, che spesso si condividono in maniera imprudente con queste applicazioni.
Nell’AI walk infatti abbiamo cercato di far acquisire una visione di come il mondo digitale è connesso al loro ambiente urbano e fisico e di quanto sia importante conoscere cosa sono e come funzionano i sistemi di AI per poterli utilizzare in modo sicuro e godere dei grandi benefici che già oggi ci offrono.
Visualizza qui il dettaglio di tutte le tappe:
https://popai.me/wp-content/uploads/2024/03/AI-WALK-DETTAGLIO-TAPPE.pdf
Guarda cosa ha detto di questo evento RAI 2 nel TG!